Sapevi che il 75% delle persone che assumono farmaci per l’ADHD sperimentano effetti collaterali? Ci sono circa 100.000 adulti che prendono regolarmente questo tipo di farmaci, il che significa che ci sono 75.000 olandesi che soffrono di sintomi spiacevoli.
Questi farmaci dovrebbero farvi sentire meglio. A causa degli effetti collaterali, si può preferire smettere di prenderlo, il che naturalmente è un peccato. In questo blog puoi leggere quali effetti collaterali sono comuni e cosa potrebbe significare il microdosaggio per l’ADHD.
I benefici dei farmaci per l'ADHD superano gli svantaggi?
Nell’ADHD (Attention Deficit Hyperactivity Disorder) si soffre di deficit di attenzione, si può essere molto agili, attivi e impulsivi. La condizione è più comune nei bambini, ma si verifica anche negli adulti. Se vengono prescritti dei farmaci, spesso si tratta di metilfenidato.
Questo farmaco può aiutare a migliorare l’attenzione e la concentrazione e ha un impatto positivo sull’umore. Stranamente, nelle informazioni sul farmaco, è riportato che non sanno esattamente perché questo farmaco aiuterebbe con l’ADHD.
Gli utenti di metilfenidato sono generalmente soddisfatti del farmaco. La ricerca mostra che tre quarti sono in grado di concentrarsi meglio e hanno più pace nella loro testa. Questo permette loro di lavorare o studiare meglio. Tuttavia, si verificano anche effetti collaterali e quando la gente smette, si scopre che nel 60% dei casi è a causa di questi effetti collaterali.
Questi sono gli effetti collaterali dei farmaci per l'ADHD
Molte persone con ADHD prendono farmaci e a causa dei sintomi lo fanno per molto tempo. Quindi è certamente bene tenere d’occhio gli effetti collaterali di questi farmaci. Il centro effetti collaterali Lareb e l’associazione di pazienti Impuls & Woortblind hanno quindi condotto un sondaggio tra 848 persone dai 16 anni in su che usano farmaci per ADHD.
L’80% degli intervistati stava assumendo metilfenidato. Le marche più conosciute sono Ritalin e Concerta. Gli effetti collaterali più frequentemente menzionati sono stati:
- Palpitazioni
- Riduzione dell’appetito
- Sensazione di nervosismo
- Apatia
Gli effetti collaterali menzionati meno frequentemente erano:
- Depressione
- Aumento della pressione sanguigna
- Nausea
- Disturbi del sonno
Nel foglietto illustrativo dei farmaci per l’ADHD c’è sempre una lista di effetti collaterali e i sintomi di cui sopra sono anche menzionati. Mentre questi effetti collaterali sono abbastanza fastidiosi, ci sono anche effetti collaterali che possono avere gravi conseguenze per la tua salute.
Questi effetti collaterali sono molto rari (si verificano in meno di 1 persona su 100):
- Un aumento del rischio di aritmia cardiaca, dove si possono verificare improvvisi capogiri o brevi perdite di coscienza.
- Alta pressione sanguigna (a volte permanente)
- Sconforto, irritabilità
- Confusione
- Peggioramento dei tic
- Respiro corto
- Depressione
- Aumento del rischio di ictus
- In caso di ipersensibilità al farmaco: eruzione cutanea, prurito, dolori articolari, orticaria. Molto raro: reazione con febbre, gonfiore della lingua, delle labbra o della gola o gravi anomalie della pelle.
Consigli in caso di effetti collaterali
È impossibile prevedere se si verificheranno effetti collaterali. Possono verificarsi con qualsiasi droga. Spesso si ha una certa sensibilità a un ingrediente del rimedio. In alcuni casi, gli effetti collaterali causano così tanti disagi che è meglio intervenire. Perciò è consigliabile tenere d’occhio il suo stato d’animo. Se la tua salute (mentale o fisica) sta soffrendo troppo, consulta un medico con i tuoi sintomi.
Il medico può consigliarvi sulle possibilità. Spesso si possono trovare delle alternative, come aggiustare la dose, prendere il farmaco in un momento diverso o usare un diverso metodo di somministrazione. È anche possibile che le venga prescritto un farmaco diverso.
Microdosaggio nell'ADHD
Ma si potrebbe anche considerare il microdosaggio per l’ADHD. Microdosaggio significa che si prende una dose molto piccola (solo un decimo di una dose normale) di una sostanza psichedelica. Pensate ai tartufi magici o ai funghi magici. Ad una dose normale causano un trip, ma non si ha a che fare con questo quando si microdosano.
Il microdosaggio può causare un cambiamento ad un livello sottile nel cervello. Porta il corpo e la mente in equilibrio e può quindi avere effetti positivi sui sintomi dell’ADHD. Per esempio, potrebbe migliorare la concentrazione, promuove il pensiero creativo, ha un’influenza positiva sul sonno e sull’umore.
Uno dei grandi vantaggi del microdosaggio è che non ha quasi nessun effetto collaterale. Quando le persone con ADHD prendono farmaci, spesso si sentono stanche, spente e non se stesse. Il microdosaggio ti fa sentire bene con te stesso e ti permette di godere di nuovo della tua personalità. I tartufi e i funghi magici sono sostanze naturali che lavorano con il tuo corpo invece di sopprimere certe caratteristiche.
Vuoi provare il microdosaggio, allora puoi comprare nel nostro negozio il comodo pacchetto pronto all’uso di Microdosing XP Truffles Se sei in cura, consulta prima il tuo medico se il microdosaggio è una buona idea nella tua situazione.