Se coltivate i vostri funghi in casa, è utile che sappiate come essiccare i funghi. Perché ovviamente potete mangiare questi funghi magici freschi, ma probabilmente ne conserverete molti, che non riuscirete a mangiare in tempo. Se li conservate troppo a lungo, si rovinano. L’essiccazione non è difficile, ma bisogna prendersi il tempo necessario. In questo blog, leggete come affrontarlo.
Come essiccare i funghi
Se è arrivato il momento di raccogliere i funghi, è anche il momento di pensare a cosa fare con i funghi coltivati con cura. I funghi non hanno una durata di conservazione molto lunga (da pochi giorni a due settimane) e sarebbe comunque un peccato se si rovinassero. In generale, per questo motivo è conveniente iniziare ad asciugarli. Non è difficile e garantisce una scorta di funghi che mantengono a lungo il loro sapore e la loro potenza.
Ma come si affronta questo problema, vi chiederete? In ogni caso, iniziate a essiccare i funghi subito dopo la raccolta. In questo modo si elimina l’umidità in eccesso. È possibile utilizzare uno dei metodi indicati di seguito.
Asciugatura ad aria
Questo è il metodo più semplice, ma non il più efficace. Prendete un asciugamano, carta da cucina o un grande pezzo di cartone. Su di esso, si disporranno i funghi, in modo che non si tocchino l’un l’altro. Posizionare il cartone o il panno in un’area ben ventilata. Può essere utile una fonte di calore aggiuntiva, come un caminetto, o metterli alla luce del sole. Anche un ventilatore può contribuire ad accelerare il processo. Se si utilizza un telo o carta da cucina, sostituirlo di tanto in tanto, poiché l’umidità dei funghi vi si impregna.
L’essiccazione dei funghi richiede diversi giorni. Cominciano ad apparire più rugose e secche. Non interrompere l’asciugatura troppo rapidamente. Se l’umidità rimane nei funghi, può farli ammuffire e rovinare. È possibile verificare se i funghi sono ben asciutti. Prendetene uno in mano e piegatelo a metà. Se si rompe, è abbastanza asciutto.
Essiccazione con un agente essiccante
Un altro modo conveniente per facilitare e velocizzare l’asciugatura è l’utilizzo di un agente essiccante. Si può utilizzare, ad esempio, il gel di silice. Si tratta di quelle piccole buste che si trovano nelle confezioni il cui contenuto deve rimanere ben asciutto. Il gel di silice assorbe l’umidità dell’ambiente in modo molto efficace. La sostanza non è tossica, quindi si può usare anche per essiccare i funghi.
Si affronta il problema nel modo seguente. Mettete il gel di silice in un contenitore capiente che possiate chiudere ermeticamente. Ora prendete uno stendino (o costruitevelo da soli con un pezzo di garza) e mettetelo sopra il gel. Qui si trovano i funghi. La rastrelliera ha lo scopo di evitare che i funghi tocchino il gel. Ora mettete il coperchio sul contenitore e controllate ogni giorno se i vostri funghi magici sono già secchi.
Un’altra opzione è quella di produrre il proprio essiccante. È possibile farlo facilmente con il sale di Epsom. Infatti, è in grado di assorbire bene l’umidità. Prima di poterlo utilizzare, è necessario riscaldarlo a 250 gradi Celsius. In questo modo si elimina tutta l’umidità del sale. Mettere 1 cm di sale di Epsom su una teglia e cuocere in forno a 250 gradi per 2 ore. Rompere la fetta di sale in pezzi e utilizzare lo stesso metodo del gel di silice. Non è necessario che si raffreddi prima.
Funghi essiccati con un disidratatore
L’ultimo modo per essiccare i funghi è il disidratatore. Questo dispositivo viene utilizzato per essiccare gli alimenti ed è quindi adatto anche per i funghi magici. Contiene un elemento riscaldante che riscalda i funghi, facendoli seccare. Un ventilatore permette di espellere l’aria calda.
Un disidratatore rappresenta un investimento, ma se coltivate spesso funghi magici, può valere la pena acquistarlo. Il dispositivo consente di essiccare i funghi in modo igienico, di ridurre il rischio di contaminazione e di ridurre i tempi di essiccazione. Con un disidratatore, i funghi saranno secchi in 4-8 ore.
Come si conservano i funghi secchi?
Una volta che i funghi sono ben asciutti, è necessario conservarli correttamente. Se lo fate in modo corretto, potrete gustarli a lungo, poiché i funghi secchi possono essere conservati fino a un anno o talvolta anche di più. Durante la conservazione, è importante assicurarsi che non vi giungano luce, calore o umidità. Quindi, conservateli al fresco, all’asciutto e in un luogo buio.
Conservare in un sacchetto a chiusura lampo (ma attenzione, non sono completamente ermetici). Il modo migliore per conservare i funghi sono i contenitori ermetici o i barattoli.
Essiccare correttamente i funghi è un modo semplice per goderne a lungo. Sapevate che potete anche fare microdosi con i funghi magici? Se non volete usare i vostri funghi accuratamente coltivati per questo, potete sempre scegliere i nostri pratici tartufi da microdosaggio pronti all’uso. Controllate il negozio per conoscere l’offerta.