Chiunque si sia mai fatto un trip sa che gli psichedelici possono avere effetti speciali, ma possiamo considerare questi farmaci come droghe? Sono in aumento le ricerche sul potenziale delle droghe che alterano la mente per i disturbi mentali come la depressione, l’ansia e la PTSD. In questo blog analizziamo se è possibile considerare questi rimedi come una medicina.
Farmaci per il trattamento di una patologia
Qualche anno fa c’era ancora un certo tabù nei confronti degli psichedelici, come i funghi magici o la cannabis, ma fortunatamente questo sta diventando sempre meno. Gli scienziati e gli utenti riconoscono che le droghe che alterano la mente possono essere utilizzate anche a livello terapeutico. Ma possiamo chiamarle medicine? Per scoprirlo, dobbiamo prima capire cosa significa la parola medicina.
La parola farmaco indica una sostanza che ha una certa proprietà. Può prevenire, trattare o curare una malattia o una condizione. Questo significa anche che un farmaco viene utilizzato solo quando c’è un problema (una malattia). Quindi non si può assumere un farmaco del genere senza averne bisogno. Infatti, un farmaco può essere pericoloso anche se lo si assume senza avere una patologia.
Il significato del termine psichedelico
Successivamente, analizziamo gli psichedelici e come si differenziano dalle droghe. Gli psichedelici sono droghe che hanno effetti specifici sul cervello. Il termine è composto da parole che derivano dal greco. Psykhe significa spirito e deloun significa rivelare. Quindi gli psichedelici sono droghe che possono rivelare la tua mente, rivelare ciò che si nasconde.
Negli ultimi anni è diventato sempre più chiaro che gli psichedelici possono darti una maggiore comprensione del tuo mondo interiore. Le popolazioni naturali utilizzano da tempo questi rimedi per questo motivo. Sono perfetti per abbattere l’ego e fare chiarezza su chi sei veramente, cosa vuoi veramente e cosa ti interessa. Questo processo è chiamato morte dell’ego e si verifica soprattutto a dosi molto elevate.
Durante un viaggio si verificano anche allucinazioni, effetti uditivi e visivi, con i sensi che elaborano gli stimoli in modo diverso. Di conseguenza, vedi, senti e percepisci cose che non ci sono. Anche questo contribuisce agli effetti unici degli psichedelici, consentendo loro di migliorare la comprensione di te stesso e del mondo che ti circonda. Ma questo ti permette di considerare gli psichedelici come droghe? Possono offrire cure?
Gli psichedelici sono un tipo di medicina?
Il punto è che per molte persone gli psichedelici non sono altro che un viaggio, con il quale possono divertirsi molto. Anche se questo è ovviamente importante, non è la stessa cosa di ciò che offre un farmaco. In realtà, gli psichedelici hanno molto di più da offrire. I farmaci hanno il solo scopo di guarire il corpo o la mente e di riportarti a uno stato normale. Contrastano i sintomi negativi di una malattia in modo che tu possa avere una vita normale il più possibile.
In realtà, gli psichedelici fanno l’opposto, ti portano fuori dal tuo stato normale. Cambiano il modo in cui il tuo cervello e i tuoi sensi lavorano, per superare gli schemi radicati. Anche se non hai disturbi, puoi trarre immensi benefici da un viaggio e divertirti anche tu. Gli psichedelici arricchiscono quasi sempre la tua vita, cosa che le droghe non fanno (anche se ovviamente la qualità della vita aumenta se le droghe aiutano a ridurre i sintomi).
In effetti, quindi, stiamo dicendo che i farmaci hanno il solo scopo di combattere i sintomi e non hanno alcun altro valore aggiunto alla vita stessa. Gli psichedelici possono essere utilizzati solo se si è sani e contenti, offrono piacere e una maggiore conoscenza di se stessi. Quindi non vengono utilizzati direttamente per guarire. Tuttavia, gli psichedelici possono essere utilizzati in modo simile alle droghe.
Quando si possono usare gli psichedelici come medicina?
Esistono diversi studi che dimostrano che gli psichedelici possono essere utilizzati anche per trattare alcune malattie. Si tratta di disturbi mentali, come la depressione o la dipendenza.
Farmaci che alterano la mente nelle dipendenze
Per i problemi di dipendenza, gli psichedelici possono potenzialmente aiutare. La loro forza sta probabilmente nel promuovere la neuroplasticità. Si tratta della capacità del cervello di formare nuove connessioni. Inoltre, sono importanti anche gli effetti sperimentati durante un viaggio, come un maggiore senso di connessione e una profonda comprensione di modelli comportamentali radicati. Questo può permettere alle persone di cambiare il loro atteggiamento nei confronti delle sostanze che creano dipendenza.
Psichedelici per i sintomi depressivi
Gli psichedelici possono fare molto anche per la depressione. Uno studio della Johns Hopkins University ha coinvolto 27 persone affette da depressione maggiore. Sono stati trattati con due dosi di psilocibina e una terapia. Dopo 12 mesi, hanno ancora sperimentato gli effetti antidepressivi di queste dosi. Purtroppo si tratta solo di uno studio su piccola scala e sono necessarie ulteriori ricerche per far luce sugli effetti della psilocibina.
Sembra che anche nella depressione gli effetti positivi degli psichedelici siano dovuti alla capacità di lasciare andare schemi radicati, di provare emozioni più profonde e di affrontare i problemi. Anche la neuroplasticità sembra giocare un ruolo importante. In Inghilterra è stato condotto uno studio su scala più ampia, in cui diversi pazienti con depressione resistente sono stati completamente guariti o in remissione tre settimane dopo il trattamento con psilocibina. Quindi le droghe che alterano la mente sembrano avere proprietà paragonabili a quelle delle droghe.
Gli effetti unici degli psichedelici
Quindi, qual è la conclusione: gli psichedelici sono da considerarsi droghe o sono qualcosa di diverso? Le droghe che alterano la mente sono uniche, anzi non sono droghe, perché fanno molto di più che curare. Possono portarti in un viaggio intenso che puoi fare per puro piacere, ma possono anche avviarti verso la guarigione. È una cosa che non si può fare con i farmaci.
I farmaci hanno un unico scopo: curare o ridurre i sintomi fisici o mentali. In questo senso, gli psichedelici possono fare ancora di più: approfondiscono e arricchiscono la tua vita, dandoti una nuova voglia di vivere e una profonda conoscenza di te stesso e di come ti trovi nella vita. Di conseguenza, costituiscono una classe di sostanze ben distinta, con capacità molto diverse da quelle delle droghe.