Differenze tra funghetti e ayahuasca
Chi si addentra nel mondo delle droghe psichedeliche si imbatte in sostanze come psilocibina, DMT, mescalina e LSD. In questo blog mettiamo a confronto la psilocibina e l’ayahuasca, nota come DMT. In effetti, queste sostanze hanno effetti in qualche modo simili, ma si differenziano. Entrambi sono stati utilizzati per centinaia, forse migliaia, di anni. I loro effetti sconvolgenti possono darci intuizioni che possono cambiare positivamente la nostra vita. Quali sono le differenze tra funghi magici e ayahuasca e quali sono gli effetti? Lo si può leggere qui sotto.
Che cos'è l'ayahuasca?
L’ayahuasca è una bevanda che si beve da secoli in Sud America. La bevanda è preparata con due piante, ovvero la vite di Banisteriopsos Caapi (una pianta pendula) e le foglie di Psychotria viridis. A volte alla miscela vengono aggiunte anche altre piante. L’effetto di alterazione della mente dell’ayahuasca deriva dalla DMT (dimetil-triptamina) presente nelle foglie. Le sostanze contenute nella vite permettono alla DMT di rimanere nel corpo più a lungo e di fare effetto.
La bevanda ha un colore rosso-brunastro e un sapore molto amaro. Le sostanze hanno effetti sia fisici che mentali. La maggior parte delle persone ha nausea e vertigini. Si può sudare abbondantemente e si può vomitare. L’ayahuasca è tradizionalmente usata come rimedio per aiutare a superare i problemi, e gli effetti fisici spiacevoli possono essere visti come una pulizia. Si lascia andare la zavorra in eccesso, per così dire. In questo senso, quindi, il vomito è una cosa positiva.
Poi inizia il vero viaggio. L’ayahuasca può avere intensi effetti psichedelici. È possibile che si verifichino allucinazioni considerevoli, che vanno da schemi in movimento a cambiamenti nella forma delle persone e di altri oggetti. Si possono avere visioni straordinarie, colori intensi, immagini oniriche, ed è anche possibile incontrare creature (aliene), animali e piante e altre creature. L’ayahuasca è ancora ampiamente utilizzata, soprattutto in Sud America, in cerimonie e rituali. La bevanda ha acquisito importanza anche in Occidente e le persone la usano per ottenere intuizioni e per la crescita personale.
Gli effetti dei funghi magici
Qui i funghi sono molto più conosciuti dell’ayahuasca. Il principio attivo è la psilocibina, presente in oltre 200 specie di funghi. Da migliaia di anni gli esseri umani conoscono lo speciale potere magico dei funghi magici. Ne sono testimonianza le grotte, dove le pitture rupestri raccontano la storia dell’uso dei funghi magici da parte degli sciamani. Tuttavia, i funghi magici sono ancora oggi popolari e vengono utilizzati per i trip ma anche per la salute. I funghi possono essere consumati crudi o secchi, oppure se ne può fare un tè.
Gli effetti dei funghi magici variano a seconda della varietà e anche del dosaggio. Se si assume una piccola dose, si possono notare lievi allucinazioni visive, come colori più brillanti e sensi acuiti. Se si assume una dose maggiore o si sceglie un fungo più potente (come il McKennaii), le allucinazioni diventano più intense. Anche in questo caso, come quando si usa l’ayahuasca, si possono incontrare strani esseri e ottenere intuizioni illuminanti. Con i funghi magici si può anche perdere completamente il senso del tempo e di se stessi. Una gita a funghi può durare fino a 6 ore.
Ecco le differenze tra funghi magici e ayahuasca
A livello molecolare, i funghi magici e l’ayahuasca non sono molto diversi. La psilocibina e la DMT appartengono entrambe alla famiglia delle triptamine e, in effetti, sono così simili che si potrebbe considerare la psilocibina una forma di DMT. Gli scienziati sospettano che la triptamina svolga un ruolo nella trasmissione dei segnali tra i neuroni e che sia la causa degli effetti di alterazione della mente dei funghi magici e della DMT.
Autocoscienza con i funghi magici
In termini di allucinazioni, i due farmaci sono abbastanza simili. Ciò che distingue i funghi magici dall’ayahuasca è il senso di perdita della realtà. In questo modo, i funghi magici possono aiutare a elaborare le emozioni. Può accadere che durante un viaggio si liberino sentimenti intensi o che si riviva il proprio passato. Possono aiutarvi a ottenere profonde intuizioni personali. D’altra parte, i funghi magici sono noti anche per far apprezzare maggiormente il mondo circostante. Improvvisamente vedete la bellezza straordinaria degli alberi, delle montagne, del mare e persino delle persone che vi circondano. In questo modo la solitudine e l’ansia si dissolvono e ci si sente più connessi con tutto ciò che ci circonda.
Viaggio cosmico con l'ayahuasca
Ma in che modo le due sostanze differiscono ora nei loro effetti? Potremmo approfondire questo aspetto, ma teniamo presente che le esperienze degli utenti di questo tipo di rimedi sono ovviamente molto personali. Ognuno reagisce in modo diverso agli psichedelici. Ma nel complesso si può dire che l’ayahuasca offre un viaggio più spirituale rispetto ai funghi magici. Si può dire che le probabilità di ricevere sagge lezioni di vita durante un’esperienza di ayahuasca sono elevate.
Mentre i funghi magici spesso favoriscono il senso di connessione con il mondo, l’ayahuasca permette di vivere un’esperienza spirituale più profonda. La sensazione è più cosmica, dove si possono ottenere intuizioni sulla vita e sulla morte, o incontrare esseri spirituali e ultraterreni. I consumatori di DMT riferiscono di aver avuto incontri meravigliosi con persone decedute, esseri simili a fate e persino divinità. Alcune persone che hanno sperimentato gli effetti sia della DMT che della psilocibina riferiscono che la DMT è più potente della psilocibina.
Funghi e ayahuasca: effetti magici
Da qualsiasi punto di vista li si guardi, i funghi magici e l’ayahuasca possono regalare un viaggio meraviglioso e intenso a modo loro. Hanno effetti diversi, ma non è facile esprimerli a parole. Se non sapete quale dei due volete provare, seguite il vostro istinto. Quale rimedio la attrae di più? Se volete partire per un viaggio, assicuratevi di dosare correttamente le dosi e di organizzare un trip sitter che vi tenga d’occhio durante il viaggio.