Quando si pensa all’uso di funghi e tartufi per le loro proprietà psicoattive, la maggior parte di noi immagina un viaggio psichedelico che porta la coscienza a nuove altezze. Tuttavia, la tendenza del“microdosaggio” ha un approccio e uno scopo completamente diversi. Il microdosaggio di funghi e tartufi ha acquisito una notevole popolarità negli ultimi anni. Ma cosa significa esattamente assumere una microdose di funghi magici o tartufi? Continuate a leggere per scoprire la risposta!
Che cos'è il microdosaggio?
Il microdosaggio si riferisce all’assunzione di una quantità molto ridotta di una sostanza psicoattiva, in questo caso funghi o tartufi, con l’obiettivo di sperimentare gli effetti positivi senza subire un vero e proprio “trip”. L’idea alla base del microdosaggio è semplice: assumendo una quantità sub-percettiva di sostanza, cioè una quantità in cui non si avvertono effetti psicoattivi diretti, si può comunque godere dei benefici sottostanti.
Perché si dovrebbe fare una microdose?
Molti scelgono di assumere microdosi di funghi e tartufi per i sottili ma evidenti miglioramenti nella loro vita quotidiana. Alcuni benefici riportati includono un aumento della creatività, una maggiore concentrazione, un miglioramento dell’umore, un aumento dell’energia e un migliore benessere generale. Alcuni riferiscono anche un maggiore senso di connessione con l’ambiente e con gli altri, nonché una riduzione dei sentimenti di ansia o depressione.
Che aspetto ha una microdose di funghi magici o di tartufi?
Il peso o il volume esatto di una microdose può variare a seconda della persona e dello specifico fungo o tartufo utilizzato. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, una microdose per i funghi secchi è compresa tra 0,1 e 0,4 grammi e per i tartufi freschi tra 0,7 e 1 grammo. È importante ricordare che queste sono solo linee guida; ciò che funziona per una persona può non funzionare per un’altra.
Il microdosaggio è sicuro?
Come per qualsiasi sostanza, è importante informarsi bene e fare attenzione. Sebbene finora non siano stati segnalati effetti collaterali gravi nel microdosaggio di funghi e tartufi, è sempre possibile che le reazioni individuali varino. Si consiglia di iniziare con una dose molto ridotta e di aumentarla gradualmente, se necessario. È inoltre importante fare pause regolari per evitare che il corpo si abitui alla sostanza.
Conclusione
Il microdosaggio di funghi e tartufi è una pratica affascinante e promettente che ha il potenziale di migliorare molti aspetti della nostra vita quotidiana. Assumendo una quantità moderata di queste sostanze naturali, si può potenzialmente godere dei benefici senza provare l’esperienza di un trip intenso. Se state pensando di iniziare a praticare il microdosaggio, assicuratevi di fare ricerche approfondite e di ascoltare il vostro corpo.
Come per ogni cosa nella vita, la moderazione è fondamentale. Lo scopo del microdosaggio di funghi e tartufi non è quello di sfuggire alla realtà, ma piuttosto di migliorare la nostra esperienza della realtà. Il potenziale di crescita personale e di scoperta di sé è enorme e siamo solo all’inizio della comprensione delle molte possibilità offerte dal microdosaggio.