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Chiunque conosca i funghi magici sa che la sostanza psicoattiva in essi contenuta si chiama psilocibina. Si sa sempre di più sulla psilocibina e viene persino utilizzata per la cura della salute mentale. Ma nei funghi magici sono presenti molte altre sostanze interessanti, che potrebbero anche avere molto a che fare con loro. Potete leggere tutto su questo blog.
La psilocibina è praticamente la star dei funghi magici. Provoca il noto trip ed è quindi la sostanza più nota dei funghi magici. Ma questi funghi particolari contengono altre sostanze che possono avere effetti unici. E non è tutto.
Le diverse sostanze contenute in un prodotto, sia esso cannabis o funghi magici, possono influenzare gli effetti reciproci. Si ritiene quindi che THC, CBD, CBG e CBN (i cannabinoidi presenti nella cannabis) rafforzino gli effetti reciproci e possano alterarli. Si tratta del cosiddetto effetto entourage. Anche le sostanze contenute nei funghi magici, gli alcaloidi potenzialmente in grado di alterare la mente, potrebbero avere un’influenza reciproca. Solo che di questo si sa molto meno. Di seguito potete leggere ciò che ora sappiamo sul loro contributo a un viaggio con i funghi magici.
La psilocibina è considerata la sostanza più importante dalla maggior parte degli psiconauti. È la sostanza psicoattiva studiata anche dagli scienziati per i suoi possibili effetti positivi su ansia, depressione, traumi, dipendenze e disturbi alimentari, tra gli altri. La psilocibina si trova in oltre 200 specie di funghi, la maggior parte dei quali appartiene alla famiglia Psilocybe. Oltre ai funghi, almeno uno studio suggerisce che la sostanza si trova anche in un raro lichene.
Ma, contrariamente a quanto la maggior parte delle persone pensa, non è la psilocibina a influenzare direttamente il nostro cervello. La psilocibina è una sostanza precursore, che viene convertita nel nostro organismo nella sostanza attiva psilocina. Questo può quindi attraversare la barriera emato-encefalica e influenzare il recettore 5-HT2A. È in definitiva responsabile degli effetti speciali che i funghi magici possono produrre.
Rispetto alla psilocibina, la psilocina è una sostanza instabile. Sotto l’influenza dell’ossigeno, tra l’altro, può rompersi e causare il caratteristico colore blu che si può vedere sui funghi danneggiati o vecchi. Non molto tempo fa, non si sapeva quale sostanza fosse responsabile di questo fenomeno. La scoperta è stata fatta da Claudius Lenz e colleghi in Germania solo nel 2020.
La baeocistina è un alcaloide dalla struttura chimica simile alla psilocibina. Si trova generalmente nelle stesse specie di funghi della psilocibina, ma in concentrazioni molto più basse. Non si sa molto sugli effetti della baeocistina da sola. Jochen Gartz, micologo tedesco, nel suo libro “Magic Mushrooms Around the World” ha osservato che gli effetti psicoattivi sono simili a quelli della psilocibina.
Paul Stamets, invece, ha affermato in un podcast di Joe Rogan che un viaggio con baeocistina pura (durante un intenso attacco d’ansia) non ha causato le stesse allucinazioni che si avrebbero con la psilocibina. Ha provocato la dilatazione delle pupille e ha fatto scomparire l’ansia.
Finora solo uno studio ha analizzato gli effetti della baeocitina sulla mente. Lo studio è stato condotto nel 2020 su topi. Gli scienziati hanno misurato la “risposta alle contrazioni della testa”, ovvero quanto i topi muovevano la testa, che è una misura affidabile per prevedere se qualcosa causerà allucinazioni negli esseri umani. I topi sono stati esposti a diverse concentrazioni di baeocistina e non sembravano esserci effetti. Ciò sembra confermare le osservazioni di Stamets, ma sono necessarie ulteriori ricerche per chiarire questo aspetto.
La norbaeocistina è stata scoperta contemporaneamente alla baeocistina, dagli stessi scienziati. Purtroppo, sappiamo poco dei suoi effetti. Gli scienziati dell’Istituto Usona sono ora in grado di sintetizzare questo alcaloide, ma non sono ancora stati condotti studi sui suoi effetti psicoattivi.
Anche la norpsilocina è stata scoperta da poco. Si ritiene che questo alcaloide sia l’equivalente metabolizzato della baeocistina. Simile, quindi, alla psilocibina e alla psilocina. Tuttavia, uno studio del 2020 dimostra che la norpsilocina, a differenza della psilocina, non è in grado di infrangere la barriera emato-encefalica. Di conseguenza, non può nemmeno causare allucinazioni. Curiosamente, la norpsilocina è stata utilizzata in un test per verificare l’effetto sul recettore 5-HT2A. Ciò ha dimostrato che la sostanza era ancora più potente della psilocina. Questo rende la norpsilocina misteriosa. La domanda è se la norpsilocina possa influire su altri recettori o vie chimiche dell’organismo.
Una delle altre sostanze presenti nei funghi magici è l’aeruginascina. È stata scoperta nel 1989 nel fungo dal nome complicato Inocybe aeruginascens, ma recenti ricerche dimostrano che la sostanza si trova anche nella Psilocybe cubensis. L’aeruginascina assomiglia agli altri alcaloidi dei funghi magici in termini di formattazione chimica. Tuttavia, presenta anche somiglianze con la bufotenidina, una sostanza chimica presente nel veleno di alcuni rospi. In un lavoro del 1989, Jochen Gartz ha analizzato 23 casi di ingestione accidentale di Inocybe aeruginascens. In ogni caso, ciò ha provocato euforia. Tutto ciò suona bene, naturalmente, ma sappiamo ancora poco sugli effetti dell’aeruginascina da sola o in combinazione con altre sostanze.
Come potete leggere, oltre alla psilocibina, i funghi magici contengono molte altre sostanze affascinanti che possono influenzare il vostro viaggio. E siamo ben lontani dal sapere esattamente come queste sostanze interagiscono tra loro. Che l’effetto entourage si verifichi o meno con i funghi magici, è chiaro che i nostri funghi magici hanno molto di più della psilocibina. Ricordate inoltre che ogni varietà di fungo, e persino ogni fungo da solo, ha una composizione unica di composti psicoattivi. Date un’occhiata al nostro negozio e scoprite le diverse specie di funghi o i tartufi da microdosaggio. Con l’aiuto di un semplice kit di coltivazione, potrete avere funghi freschi in casa vostra nel giro di poche settimane.
